Un autore diceva "il libro è un’ arma". E aveva ragione. Un’arma estremamente efficace, soprattutto se utilizzata contro chi non ha scudi per difendersi. Nelle scuole italiane quest’arma è stata usata per oltre cinquant’anni, e ha avuto l’effetto desiderato, cioè quello di indottrinare generazioni attraverso l’omissione di intere pagine della nostra storia e la mistificazione di altre. Una certa cultura imposta nelle scuole contribuisce ad alimentare ignoranze che in Italia dura da cinquant’anni, e che ha causato lo scontro, spesso durissimo, tra intere generazioni, divise in nome di ideali. Le case editrici, gli autori, i docenti e il Ministero della Pubblica Istruzione che permettono la stampa di alcuni libri di testo, devono assumersi la responsabilità di voler alimentare questo scontro, e di impedire che il popolo italiano possa ricostruirsi una sua identità comune, che può nascere solo da una lettura obbiettiva e serena della sua storia. Perché il mio libro di storia "MODULI DI STORIA 3 il novecento “ di Giorgio De Cecchi, Giorgio Giovanetti, Emilio Zanette afferma delle idee di parte? xchè salta molti argomenti interessanti e importanti? Alcuni esempi:
-perchè non c’è una parola sulle migliaia di nostri connazionali uccisi nelle foibe dai comunisti di Tito per la sola colpa di essere italiani.
-perché quando parla di Stalin non dice che è stato il creatore dei più grandi campi di concentramento di tutti i tempi (i Gulag), che a causa della sua politica sono morti 6 milioni di russi per fame, che ci sono stati 720.000 esecuzioni, 300.00 decessi attestati nei campi tra il ’34 e il ’40, circa 2.200.000 deportati e sfollati, che ha firmato personalmente una lista delle migliaia di persone da fucilare.
-perché quando parla di Benito Mussolini esprime pareri in proposito.
-perche quando parla di Ernesto Che Guevara non viene detto che nel suo testamento, da buon allievo della scuola Maoista-Lennista del Terrore, scrive: <<Amo l’odio, bisogna creare l’odio e l’intolleranza tra gli uomini, perché questo rende gli uomini freddi, selettivi e li trasforma in una perfetta macchina per uccidere>>. Queste parole non vengono da Heinrich Himmler, il fondatore e ideatore delle SS germaniche, bensì dall’uomo che per oltre 30 anni è stato falsamente mitizzato come il simbolo di pace e uguaglianza.
Qui ci sono solo alcuni degli esempi più significativi (riportarli tutti avrebbe voluto dire scrivere centinaia di pagine!) del libro di testo di storia adottato nella mia classe. È facile fare propaganda ideologica, politica e partitica utilizzando la scuola pubblica. Così, come qualcuno ha detto, "la storia è stata sottomessa alla corsa al potere dell’ex PCI". Non chiedo che se ne parli per riportare il numero esatto delle vittime del comunismo nel mondo sui libri di storia. Non mi sogno una edizione scolastica del "libro nero del Comunismo", non mi interessa. Chiedo solo che se ne parli perché è vergognoso che una Nazione degna di questo nome sia disposta a dimenticare i suoi martiri in nome di un interesse di parte. Se è vero che la storia la scrivono i vincitori, è vero anche che costoro hanno vinto più di cinquant’anni fa. Ora basta. E’ tempo che le nuove generazioni abbiano la possibilità di confrontarsi per ricucire una ferita che ha sanguinato troppo a lungo. Non si tratta di scrivere libri "di sinistra" o di "destra", VOGLIAMO SOLO LA VERITÀ
2 commenti:
Credo che la verità, la ricerca della verità è insita in ciascun giovane, in ciascun essere umano!appartengo anche io ad una sorta di dottrina comunista...ti parla uno che ha subito l'ideologismo perverso di una maestra che altro non era che una comunista!era facile raccontare ed inculcare simili pensieri e referenze ad un pubblico di età infantile!avevo la bellezza di 8 anni e come me tanti altri bambini...ricordo ancora ora le esclamazioni e le nozioni di dissenso nei confronti del credo cristiano e del sistema...mi chiedo cosa può un bambino capire..!solo ora posso capire il danno che si può arrecare alle generazioni!Io gia in quella fase della mia vita ho avuto contrasti di logica e di pensiero!a scuola si diceva una cosa e a casa un'altra!!!pensieri diametralmente opposti...La famiglia di dx e la maestra di sx...ma alla fine devo ammettere che l'educatore nella scuola non c'è stato!!!anzi tutt'altro!Sono contento che alla fine il mio buon senso e sicuramente la buona educazione della famiglia in certi valori hanno creato in me un equilibrio solido fatto di principi!
La sinistra ha vinto e ha dettato legge per circa 50 anni, si è rifatta sull'ignoranza di tante e tante persone che si definiscono istruite perchè leggono, perchè studiano perché insegnano ecc. Una marea di libri sono stati scritti secondo una visione soggettiva e di colore, fingendo di scrivere la verità, quando in realtà il loro contenuto non è altro che attribuibile al loro peso. Avvolte si pensa di portare sotto braccio dei libri quando in realtà non è altro che un cumulo di immondizia!Giovani...mi rivolgo a voi e al vostro futuro...avvaloratevi del vostro senso critico...cercate la verità, la vostra verità, coltivate i vostri principi!ricordatevi di essere ITALIANI figli di una PATRIA, figli di coloro i quali sono morti per la nostra libertà!!!non uccidiamoli un'altra volta rinnegando questa libertà...La libertà di pensiero di verità...Secondo voi sono italiani quelli che nelle manifestazioni inneggiano esclamazioni come:10 100 1000...!?(non voglio nemmeno continuare). Beh ora non voglio generalizzare, ma è quello l'ideologismo politico!Io non ci sto...Riprendiamoci la nostra patria, sono loro che ora occupano il nostro attuale governo!
Ora mi rivolgo a quanti dicono di non sentirsi italiani...siete vittime di quell'ideologismo!Cmq sono sicuro e convinto che questo sentimento di PATRIA che ciascun giovane porta dentro, porterà alla vittoria, la vittoria della vera VERITA’!!!
Saluti Ciccio
Grande Ciccio! La cara maestra comunista anticlericale...che "bei" ricordi mi hai rievocato!
Concordo con tutto quello che hai detto...purtroppo oggi oltre al senso critico mancano i valori fondamentali. Oggi è un valore conquistare la libertà...di farsi le canne! Quanti microcefali irresponsabili della sinistra radicale (che, ricordiamolo, detta legge in questa buffonata di governo) stanno risucchiando nel loro vortice infernale una marea di giovanissimi in nome del "free joint"...trattengo a stento la mia rabbia! La sinistra va avanti da sempre con la tecnica del raggiro e della farlsità, e devo ammettere con amarezza che hanno costruito nel tempo un sistema mediatico (ultrafazioso) che va dalla carta stampata alle televisioni...opponiamoci a questo schifo e rigettiamo questi ratti rossi nel posto dove meritano di stare: in una fetida fogna!
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